Serie A - Riise "A Roma per vincere"

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Mauro13994
view post Posted on 23/7/2008, 17:47




Firenze, striscioni contro Mutu: "Venduto"
23.07.2008 18.45 di Redazione TMW articolo letto 66 volte
Traditorie. Venduto. Mercenario. Frasi pesanti quelle scritte sugli striscioni dei tifosi viola diretti al rumeno, affissi allo stadio Franchi intorno a mezzogiorno ma rimossi dai Vigili Urbani pochi minuti dopo. Per il momento ancora nessuna novità sul fronte Mutu. Il numero 10 viola, per il momento, si sta allenando sul terreno di gioco di San Piero a Sieve con i compagni ed eseguendo l'esercizio K4.
 
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Mauro13994
view post Posted on 24/7/2008, 14:09





MUTU, NON E' FINITA

GIANLUCA PIACENTINI
Sembrava una questione chiusa, la firma era attesa già ieri pomeriggio. E invece la vicenda Mutu si è arricchita di nuovi colpi di scena, che complicano non poco i piani della Roma. Il passaggio in giallorosso di Adrian Mutu sta assumendo i contorni di un giallo, il cui finale però non è ancora scritto. Né in un senso nénell’altro, nonostante nella serata di ieri la Fiorentina abbia emesso sul suo sito internet un comunicato ufficiale che sembrerebbe chiudere la vicenda. «Il Presidente dell’ Acf Fiorentina, Andrea Della Valle, in riferimento all’offerta della Roma, comunica che, per la società viola, Adrian Mutu è e resta un giocatore della Fiorentina». Poche righe che però non servono a mettere la parola fine sulla vicenda. Perché nel comunicato non si dice mai che Mutu è incedibile e soprattutto non si tiene conto della volontà del giocatore. La Fiorentina, in sostanza, vuole costringere il giocatore ad uscire allo scoperto. «Non siamo noi a volerlo vendere, ma lui a voler andare via», questo il messaggio che filtra dalla proprietà viola (oggi Andrea Della Valle è atteso in ritiro)che ha una città intera a cui rispondere. Adesso sarà decisiva la volontà del giocatore, che è letteralmente infuriato per la piega che ha preso la vicenda e che dovrà provare lui a forzare la mano a Della Valle. Adrian infatti era convinto che ieri fosse il giorno giusto per il suo passaggio in giallorosso, era pronto a partire prima che Della Valle bloccasse tutto. La convinzione del romeno nasceva dal fatto che lunedì la Fiorentina e la Roma avevano trovato l’accordo per la sua cessione: 16 milioni (circa) cash più alcuni bonus che avrebbero fatto salire il prezzo del giocatore fino a 18. Questa era l’offerta, accettata da Corvino. La Roma era talmente convinta dell’accordo che ieri pomeriggio, su richiesta della Consob visto che il titolo in Borsa ha guadagnato il 20%, ha emesso un comunicato in cui ufficializzava l’offerta. «L’As Roma conferma di aver formulato un’offerta all’Acf Fiorentina spa per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Adrian Mutu, con effetti a decorrere dalla stagione sportiva 2008/2009. Allo stato si è in attesa di conoscere le determinazioni dell’ACF Fiorentina in proposito e, di conseguenza, verificare l’esistenza dei presupposti per lo svolgimento della eventuale relativa trattativa». La risposta in realtà a Trigoria la conoscevano già, ed era positiva. Poi la retromarcia viola dovuta principalmente alla presa di posizione durissima, sono circolate anche voci di dimissioni, di Cesare Prandelli. Il tecnico ieri ha parlato direttamente con Mutu, dicendogli chiaro e tondo che lo ritiene indispensabile e nel pomeriggio ha rilasciato anche un’intervista a Sky, in cui ha detto chiaro e tondo "Mutu non si tocca, è un giocatore che deve rimanere".Dichiarazioni che sarebbero dovute andare in onda nel corso di Sport Time, ma che sono state cestinate per volontà di Andrea Della Valle, che ha chiesto all’emittente di non trasmettere l’intervista al tecnico perché aveva già pronto il comunicato.
La risposta di Mutu a Prandelli però è stata altrettanto chiara:«Voglio andare via». Alla Roma, con la quale l’accordo c’è già a poco più di 3 milioni netti (premi compresi) a stagione. Anche perché la situazione ambientale a Firenze non è tra le più tranquille. Irapporti con Corvino sono inesistenti, e adesso anche la piazza è infuriata. I tifosi viola lo hanno già bollato come un traditore. "Venduto, mercenario, traditore", queste le scritte sugli striscioni diretti al romeno e affissi in mattinata allo stadio Franchi. Anche quelli presenti in ritiro non sono da meno, e ieri durante la seduta pomeridiana sono volate parole grosse nei confronti di Mutu. Al termine dell’allenamento, per aggirare la contestazione che i tifosi della Fiorentina presenti fuori dal campo stavano progettando nei confronti di Mutu, lo staff tecnico della Fiorentina ha fatto uscire il giocatore in fretta e furia a bordo di una macchina privata. A bordo c’erano Cesare Prandelli, il team manager Roberto Ripa e il direttore sportivo Pantaleo Corvino. Dopo pochi minuti è apparso sul sito della Fiorentina il comunicato firmato Della Valle.
E la Roma? Da Trigoria nessuna dichiarazione ufficiale, ma quello che filtra è un sentimento di stupore. Pradè era convinto di aver chiuso l’affare lunedì e anche Spalletti, segnalato di umore nerissimo, contava di averlo presto a disposizione. Per questo non ci dovrebbero essere ulteriori rilanci da parte giallorossa, anche perché a Trigoria avrebbero già pronta l’alternativa. Si tratta di David Silva del Valencia, fresco campione d’Europa con la Spagna. Per Silva la Roma ha pronta un’offerta di 18 milioni di euro mentre il Valencia, che ha bisogno di vendere perché si trova in una situazione economica disastrosa, ne chiede 22. Non è impossibile. Ma la precedenza, ovviamente, ce l’ha Mutu.
 
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Mauro13994
view post Posted on 26/7/2008, 08:59




SPALLETTI: "Silva e Malouda grandi giocatori"
26.07.2008 07.47 di Redazione Laromasiamonoi articolo letto 168 volte
Fonte: Sky Sport

Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ha fatto il punto sul mercato dei giallorossi. Immancabili il caso Mutu e il rinnovo di Aquilani, ma non solo. L'allenatore capitolino ha anche espresso il proprio gradimento circa Silva e Malouda, entrambi obiettivi di mercato della Roma. "Mutu? Erano state richieste delle condizioni per andare a trattare il giocatore - ha affermato Spalletti ai microfoni di Sky Sport -, noi queste condizioni le avevamo create e messe a disposizione, poi loro hanno deciso di far rimanere il giocatore, una scelta che è stata rispettata, che per certi versi condivido e che mi fa piacere per il mio collega Cesare Prandelli. Noi siamo stati solo a quello che è stato imbastito come trattativa, assolutamente corretti. Se Mutu ha deciso di non venire alla Roma e la Fiorentina ha deciso di tenerlo, non è certo dipeso dalla Roma. Noi siamo tranquilli di poter fare il nostro mercato perché poi avevamo offerto una cifra importante che, di conseguenza, ci permetterà di andare a completare la nostra rosa. E poi ognuno fa la sua strada. Aquilani? Per me rimane alla Roma perché se prima avevamo detto che ci vuole un centrocampo importante, questo suppone che lui rimanga da noi. Poi le altre domande vanno fatte alla società, allo stesso Aquilani, che sono le componenti importanti di questo discorso. Silva e Malouda? Sono due grandi calciatori. E' chiaro che poi bisognerà vedere nella trattativa quello che sarà più accessibile per quelle che sono le nostre esigenze e di conseguenza, visto che ci sono ancora molti giorni, dobbiamo fare le cose mirate, con calma, valutando poi quello che è il nostro collettivo e il tipo di programmazione che abbiamo fatto senza andare a rincorrere cose eclatanti che poi sotto l'aspetto pratico non fanno squadra o non danno quelle caratteristiche che ormai il nostro gruppo ha fatto vedere che sono importanti per avere dei progetti seri".

 
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Mauro13994
view post Posted on 31/7/2008, 07:49




PIANO Versione inglese

BAPTISTA, La Roma è ad un passo
31.07.2008 08.45 di Redazione Laromasiamonoi
Fonte: Corriere dello Sport

Da Trigoria Rosella Sensi ordina un silenzio scaramantico, ma la sensazione è che per il passaggio di Julio Baptista alla Roma sia questione di giorni se non addirittura di ore. A liberare definitivamente il brasiliano sarebbe stata la decisiva accelerata nella trattativa tra il Real e l'Amburgo per portare a Madrid Rafael Van der Vaart.
 
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Mauro13994
view post Posted on 31/7/2008, 09:19




Il Messaggero - Aquilani rinnova con la Roma
31.07.2008 09.14 di Gianluigi Longari articolo letto 2649 volte
La Roma gli offre 2,5 milioni di euro a stagione fino al 2013, Aquilani firma il rinnovo. Nel nuovo contratto sono previsti premi a presenze e a rendimento, a breve il sì. Niente da fare per Inter e Juventus, che sognavano di strappare il centrocampista ai giallorossi.

Roma, pronti 7.5 milioni per Cissè
30.07.2008 22.01 di Francesco Letizia articolo letto 4828 volte
Sfumato Malouda, più lontano Baptista, è pronta l'offerta della Roma per Djibril Cissè: la società giallorossa sarebbe pronta infatti ad investire 7,5 milioni sul giocatore francese, attualmente al Marsiglia e molto apprezzato sin dai tempi dell'Auxerre dal capitano romanista Francesco Totti.
 
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Mauro13994
view post Posted on 31/7/2008, 10:52




Roma-Cissè, ecco le conferme
31.07.2008 10.38 di Mauro Mongiello articolo letto 2988 volte
La pista indicata in anteprima da CIKILONDONDON nella giornata di ieri, era quella giusta. La Roma è su Djibril Cissè. A conferma dell'anticipazione fornita dal nostro portale, emergono nuovi particolari: in primis le cifre, si parla di un'operazione abbastanza al risparmio, che consentirebbe ai giallorossi di assicurarsi il bomber transalpino con una decina di 7 milioni di euro più un ingaggio abbordabile. La trattativa dovrebbe essere condotta dal fratello dell'ex Liverpool, che detiene il mandato di curarne gli interessi. La rottura tra Cissè ed il Marsiglia, specie con il presidente Pape Diouf è ormai pressochè insanabile, ed il divorzio pare la soluzione giusta. Per la gioia di Spalletti e di Totti.
 
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Mauro13994
view post Posted on 31/7/2008, 14:18




ALDAIR: "Domani ci sarà l'incontro per Cissè"
Esclusiva Laromasiamonoi.it e CIKILONDONDON
31.07.2008 13.20 di Mauro Mongiello articolo letto 2878 volte

Tutto confermato. Domani il procuratore di Djibril Cissè, Ranko Stojic, sarà a Roma per parlare della cessione alla società giallorossa del giocatore attualmente in forza all’Olimpique di Marsiglia. Lo conferma proprio uno degli intermediari dell’operazione, Nascimento dos Santos Aldair, ai microfoni de Laromasiamonoi.it: “Posso confermare che ci stiamo occupando dell’operazione e che domani ci sarà l’incontro tra il procuratore del giocatore e la società giallorossa, ma di più davvero non posso dire. Quello che posso confermare è che domani l’agente di Cissè sarà a Roma per chiarire alcune situazioni. Però non posso sapere come andrà a finire questa storia”, conclude il brasiliano. Si aspetta domani, dunque, per far luce nella trattativa che potrebbe subire un’impennata già nelle prossime ore.

 
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Mauro13994
view post Posted on 31/7/2008, 14:37




qui di seguito vi riporto la storia calcistica di Cissè:






Djibril Cissé (Arles, 12 agosto 1981) è un calciatore francese di origine ivoriana che gioca come attaccante nell' Olympique Marsiglia e nella nazionale francese.

Capace di notevole progressione, ha un buon fiuto del gol e spazia molto sul fronte dell'attacco.





Indice [nascondi]
1 Carriera
1.1 Club
1.2 Nazionale
2 Curiosità
2.1 Carriera estesa
3 Palmarès



Carriera [modifica]

Club [modifica]
Gioca nelle giovanili del Nîmes, ed a 17 anni esordisce (stagione 1998-1999) nella partita Auxerre-PSG, con la maglia dell'Auxerre, con cui, in 6 anni, gioca 166 partite e segna 90 gol.

Nella stagione 2000-2001 è regolarmente nei titolari, e segna 8 gol in 24 partite.

Nelle tre stagioni dal 2001 al 2004, Cissè segna 62 gol, aiutando la squadra a raggiungere il quarto posto in Ligue 1 nel 2003-2004: in quell'annata segna 26 gol, che gli valgono il titolo di cannoniere della Ligue 1 e il terzo posto alla scarpa d'oro.

Nel 2004 passa al Liverpool, che investe 21 milioni di euro per acquistarlo; l'avventura inglese però non è portatrice di fortuna, infatti dopo le prime partite ufficiali con i Reds, il 30 ottobre del 2004, si procura una doppia frattura (tibia e perone) della gamba sinistra scontrandosi con il difensore James Mceveley nella gara con i Blackburn Rovers, pareggiata 2-2. Lo scontro è terrificante, e solo il pronto intervento dei medici eviteranno conseguenze permanenti: in conferenza stampa dopo l'incidente, si parlò addirittura di amputazione della gamba. Per sua fortuna si rimetterà in sesto e ritornerà sul campo solo nell'aprile del 2005, nei quarti di Champions League contro la Juventus. Nella sua prima stagione in Inghilterra segna comunque 6 gol in 24 partite di campionato. Con i Reds conquista la Champions League 2005 e la Supercoppa Europea, sempre nel 2005, quando il Liverpool batte il CSKA Mosca per 3-1 grazie ad una sua doppietta.

Nella stagione del 2006 Cissè, in 33 partite, segna solo 9 gol, e Rafa Benitez lo cede in prestito al Marsiglia. L'Olympique Marsiglia lo acquista definitivamente nella stagione 2007-2008, e tuttora vi milita. Dal suo arrivo sulle coste del Mediterraneo, Cissé ha ritrovato continuità e fiuto del gol, giocando a fianco dell'attaccante Mamadou Niang e mostrando una grande intesa con il resto della squadra. Nel campionato 2007/2008 infatti realizza 15 reti e assieme al compagno di reparto Niang forma una coppia da 33 reti, la migliore della Ligue 1.


Nazionale [modifica]
Nell'estate 2001 segna 6 gol nel Campionato Mondiale Giovanile, nel quale la nazionale francese arriva ai quarti di finale.

Ha esordito con la nazionale francese il 18 maggio 2002.

Inoltre nel 2002, con la Nazionale U21 francese, arriva alla finale dell'Europeo, e subito dopo gioca tre spezzoni di partita del campionato del mondo 2002, nel quale la nazionale francese si ferma al primo turno.

Come molti giocatori di alto livello quali Henrik Larsson, Ronaldo e Roberto Baggio, Cissé subisce sfortunatamente un secondo gravissimo infortunio: convocato per il campionato del mondo 2006, durante un'amichevole contro la Cina disputata alla vigilia della partenza della Francia per la Germania, per il giocatore francese riemergono i fantasmi del passato: in uno scontro di gioco con il capitano cinese Zheng Zhi, viene sbilanciato e cade al suolo rompendosi la tibia e il perone, questa volta della gamba destra; anche qui la dinamica, e l'incidente stesso è terribile. Thierry Henry a fine partità affermerà "Mi trovavo dietro di lui e quando è caduto l'ho sentito gridare un urlo di dolore terrificante". Si vede così costretto a rinunciare alla rassegna mondiale, ed al suo posto viene chiamato Sidney Govou. E' stato inserito da Domenech nella lista dei pre-convocati per l'Europeo Austria\Svizzera 2008 per poi essere escluso dalla lista ufficiale.


Curiosità [modifica]
Esteriormente Djibril Cissé si è sempre contraddistinto molto per i suoi particolari e sofisticati look e per le sue decine di tatuaggi.
Nel giugno del 2005 si è sposato in Galles, nel castello di Bodelwyddan, con la sua attuale compagna, Jude Littler. Alla cerimonia erano presenti molti dei suoi compagni di nazionale, tra cui Thierry Henry, Zinedine Zidane, Louis Saha e Sylvain Wiltord. Per l'occasione, Djibril Cissé decise di vestirsi in un completo rosso, in onore della squadra nella quale militava al momento dell'evento, il Liverpool.
È padre di 2 figli: Ilona, nata nel 2001, e Cassius, nato nel 2006.
È fondatore della linea di vestiti Klubb(9)Nine.
Ha recitato piccole parti in 2 films: nel 2004 ne "Gli 11 Comandamenti" e nel 2007 in "Taxi 4".
È figlio di Mangué Cissé, vecchia gloria della nazionale di calcio della Costa d'Avorio.

Carriera estesa [modifica]
Stagione Squadra Nazione Serie Pres. Reti
1998/99 Auxerre Francia Ligue 1 20 10
1999/00 Auxerre Francia Ligue 1 20 11
2000/01 Auxerre Francia Ligue 1 24 8
2001/02 Auxerre Francia Ligue 1 35 22
2002/03 Auxerre Francia Ligue 1 28 13
2003/04 Auxerre Francia Ligue 1 35 26
2004/05 Liverpool Inghilterra Premiership 24 6
2005/06 Liverpool Inghilterra Premiership 33 9
2006/07 O. Marsiglia Francia Ligue 1 21 8
2007/08 O. Marsiglia Francia Ligue 1 28 15


questo invece è Nené:





Nené - pseudonimo di Anderson Luiz de Carvalho - (San Paolo del Brasile, 19 luglio 1981) è un calciatore brasiliano che gioca come attaccante nel Monaco.

Ala sinistra, inizia a giocare nel Paulista Jundiaí fino al 2002 anno in cui passa nelle file del Palmeiras e l'anno dopo al Santos.

Il 2003/2004 è l'anno del salto in Europa acquistato dal Real Mallorca, viene poi ceduto l'anno successivo in Segunda Division all'Alaves dove resta anche l'anno successivo, segnando un discretto bottino di reti, 21 gol.

L'estate 2006 vede l'Alaves retrocesso mettere in vendita il giocatore nel tentativo di incassare una buona cifra. Si scatena così un'asta tra Celta Vigo e Betis Siviglia, che si conclude il 25 luglio quando il Celta annuncia il suo acquisto per 4,5 milioni di euro e la cessione definitiva di Toni del Moral.
 
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Mauro13994
view post Posted on 14/8/2008, 20:02




UFFICIALE: Julio Baptista è della Roma
14.08.2008 20.55 di Graziano Maggiore
E' arrivata la tanto attesa ufficialità: Julio Baptista è della Roma. E' la stessa società capitolina, attraverso un comunicato apparso sul proprio sito, a confermare l'avvenuto acquisto. Il costo complessivo del trasferimento è di 9 milioni di euro a cui vanno sommati dei premi in caso di qualificazione alla Champions League da parte della Roma. Il calciatore brasiliano ha firmato un quadriennale.
 
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Mauro13994
view post Posted on 17/8/2008, 11:12






ROMA, PRONTA L'OFFERTA PER SUAZO
Secondo Sky Sport la Roma avrebbe pronta l'offerta per David Suazo. Dieci milioni il prezzo per assicurarsi l'attaccante honduregno. Ora tocca al giocatore interista decidere se accettare l'offerta giallorossa e trasferirsi nella capitale per fare un campionato da protagonista. Si complica l'affare Malouda: Bernd Schuster, tecnico del Real Madrid, ha convocato Robinho per la Supercoppa e ne ha dichiarato l'incedibilità, chiudendo così le porte al Chelsea. In alternativa al francese la Roma sarebbe sulle traccie di David Di Michele.
 
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Mauro13994
view post Posted on 17/8/2008, 16:23




Agente Castillo: "Betis e Roma vicine a Nery"

Juan Carlos Padilla, procuratore di Nery Castillo, parla del futuro del suo assistito sul sito messicano mediotiempo.com: "Ci sono delle trattative in stato avanzato e la cosa è molto interessante. Sapevo che c'era la possibilità che potesse succedere e il tutto sta prendendo sempre più forma. Il Betis ha però la priorità, in quanto è stata la prima formazione a mostrare interesse in Nery. La settimana prossima ci sarà un chiarimento su chi, tra Betis e Roma, sarà il futuro del giocatore. Anche se la Roma gioca la Champions League dobbiamo anche considerare cosa offriranno e se Nery sarà un giocatore chiave o meno. La decisione dipende solo da noi ma dobbiamo stare attenti: non è una questione di soldi".

E ORA SUAZO


GIANLUCA PIACENTINI
Tutte le strade portano a Suazo. L’honduregno corrisponde perfettamente all’identikit del "secondo colpo" che vuole Spalletti per completare una rosa già di altissimo livello. Non a caso Suazo era considerato dalla società giallorossa una prima scelta già lo scorso anno e il suo arrivo con dodici mesi di ritardo non sarebbe certo considerato un ripiego. David è ancora giovane (compirà 29 anni a novembre), è un veterano del campionato italiano, non ha bisogno di nessun periodo di ambientamento e sarebbe perfetto per gli schemi del tecnico giallorosso. In più potrebbe garantire quei gol che Spalletti "pretende" dall’esterno sinistro alto, che rispetto al destro (Taddei) deve avere delle caratteristiche più offensive, da seconda punta. Ma le condizioni che lasciano immaginare un futuro giallorosso per l’ex giocatore del Cagliari non sono solamente tecniche. C’è di più. Ci sono delle volontà precise da parte di tutte le parti in causa, Roma, Inter e giocatore, che portano tutte nella stessa direzione. C’è anzi chi, persone molto vicine al giocatore, non riesce a immaginare una soluzione diversa da quella giallorossa. Per una serie di motivi.
Suazo in nerazzurro è di troppo. Lo ha detto (incautamente) Mourinho qualche giorno fa, inserendo nella lista degli indesiderati anche Crespo e Cruz. Tra i tre è però David quello più facile da "piazzare": rispetto ai compagni infatti è molto più giovane e guadagna di meno. Per questo ha più mercato e potrebbe consentire all’Inter di monetizzare e liberare un posto per Quaresma, che non arriverà prima di qualche partenza eccellente. Il giocatore non ha nessuna intenzione di vivere un’altra stagione da comprimario e cambierebbe volentieri maglia ma, per problemi familiari, non vuole e non può andare all’estero. In Italia la Roma è assolutamente la soluzione più gradita nonostante il "grande rifiuto" dello scorso anno. Un rifiuto che a Trigoria, dopo il comprensibile malumore del momento, è stato ormai digerito. «Suazo - le parole di Spalletti qualche giorno fa - é uno che avevamo visto un anno fa e che conosciamo bene. Quando a un calciatore vengono offerti più soldi, va altrove. Sono situazioni che vanno accettate, senza invidia o acidità».
Nessuna preclusione quindi da parte della società giallorossa, che non avrebbe nessuna difficoltà ad intavolare una trattativa (che ancora non c’è) con l’Inter, che aveva già offerto il giocatore nell’ambito dell’operazione che ha portato in nerazzuro Mancini. Il prezzo poi è abbondantemente alla portata della società giallorossa. Lo scorso anno l’Inter lo pagò 14 milioni dal Cagliari, strappandolo proprio alla Roma e al Milan. Dodici mesi dopo, e con alle spalle una stagione non esaltante, il prezzo si è abbassato. Con una cifra tra i 10 e i 12 milioni, che è più o meno quello che ha disposizione la Roma dopo l’acquisto di Julio Baptista, si potrebbe prendere a titolo definitivo. Non è da escludere nemmeno l’ipotesi della comproprietà, formula utilizzata in passato per Pizarro, visti i buoni rapporti tra le società. In questo modo la Roma dovrebbe sopportare un esborso minore, e l’Inter sarebbe lo stesso contenta perché potrebbe ritrovarsi il prossimo anno un giocatore addirittura rivalutato. Capitolo ingaggio: Suazo quest’anno guadagnerebbe all’Inter circa 3.3 milioni netti. I mesi di luglio e agosto però finiranno sul libro paga di Moratti (come è successo col Real per Baptista), e la Roma con 3 milioni dovrebbe cavarsela. Una cifra che la società giallorossa può raggiungere con l’inserimento dei premi. Anche per questo non è impossibile ipotizzare Suazo giallorosso prima della fine del mercato. Per la gioia di Spalletti.
 
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Mauro13994
view post Posted on 19/8/2008, 07:21




Julio Baptista, primo gol giallorosso

Julio Cesar Baptista a arrivato a Roma. L'attaccante brasiliano, che il club giallorosso ha acquistato dal Real Madrid, è giunto alle 11:15 all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea dell'Iberia da Madrid. Baptista, camicia bianca, jeans, è stato accolto dal dirigente Antonio Tempestilli. In mattinata il giocatore si è sottoposto alle visite mediche, nel pomeriggio si è unito ai compagni per la seduta d'allenamento pomeridiana. Nella partitella in famiglia l'ex giocatore del Real Madrid ha messo a segno il suo pimo gol giallorosso. Chi ben comincia...
 
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Mauro13994
view post Posted on 22/8/2008, 09:09




Gazzetta - Roma, quanti nomi per l'esterno
22.08.2008 08.36 di Marco Gori articolo letto 2324 volte
Mentre Jeremy Menez (21) rivela l'interesse della Roma ed il suo agente dà il suo passaggio in giallorosso come imminente, da Trigoria si continuano a seguire altre piste, in primo luogo quella che porta a Nery Castillo; sia per il Francese che per il Messicano la Roma punta ad un prestito con diritto di riscatto; difficile quindi, al di là delle dichiarazioni di Zamparini che ha smentito ogni trattativa col club capitolino, arrivare al nazionale australiano, visto che il Palermo vuole cederlo solo a titolo definitivo. Potrebbe riaprirsi invece il discorsoper Malouda qualora il Chelsea dovesse riuscire ad ottenere Robinho.

Corriere dello Sport - Chelsea, Shevchenko si offre alla Roma
22.08.2008 08.00 di Marco Gori articolo letto 4949 volte
Shevchenko non si arrende. Non ne vuole proprio saperne di restare al Chelsea ed è pronto a tornare all'attacco con Roman Abramovich, al quale chiederà nuovamente di essere ceduto al Milan, rinunciando ad alcuni bonus per far fronte all'eventualità che ha fatto saltare il suo ingaggio in rossonero, e cioè il non riscatto da parte del Milan. Nel frattempo l'attaccante ucraino ha però studiato una soluzione alternativa, e si è offerto alla Roma. Il club giallorosso lo accoglierebbe a braccia aperte ma non sembra disporre dei mezzi economici per poterselo permettere.
 
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27 replies since 21/6/2008, 14:19   413 views
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