Francescoipp |
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| La vittoria esterna di due settimane fa garantisce maggiore serenità ai blaugrana, che possono contare in due risultati su tre. Le vicissitudini fisiche in cui è incappato Ronaldinho hanno forse consentito al funambolico brasiliano di evitare l’ennesimo affronto della panca: Rijkaard si affida all’invidiabile duo Eto’o – Henry e gli piazza a supporto il promettente Krkic. Zambrotta titolare, Thuram e Marquez tra le riserve. Gli ospiti tentano l’impresa aggrappandosi all’inventiva di Asamoah, a cui spetta il delicato compito di servire col contagocce Kuraniy e Altintop. Dopo una partenza fulminea del Barca, che tenta di trovare il vantaggio con un paio di conclusioni imprecise targate Iniesta ed Eto’o, sono gli ospiti ad avere sui piedi l’opportunità del vantaggio: all’8’ una gran botta dalla distanza da parte di Altintop dopo un’azione manovrata, Valdes si salva a fatica in due tempi. La replica dei padroni di casa, ancora mal disposti in campo, è immediata: buona occasione per Xavi che solo davanti al portiere si fa parare il piatto destro da Neuer. Sono però della squadra tedesca le migliori occasioni da gol: al 16’ colpo di testa di Kuranyi fuori di pochissimo; ancora l’attaccante protagonista al 22’ quando non riesce ad agganciare il pallone ad un metro dalla porta. Seguono una serie di cartellini gialli per i tedeschi, che cominciano ad essere più nervosi. Al 37’ destro di Westermann da lontano, palla altissima. Partita molto lenta in questa fase. A 2’ dallo scadere dei tempi regolamentari, Barca in gol: tap in vincente di Yaya Tourè dopo corta respinta di testa di Bordon. Non c’è tempo per altro, tutti negli spogliatoi. Nella ripresa i padroni di casa ripartono in avanti: al 5’ assist di Krkic per Henry che di piatto destro sfiora la traversa, dopo 2’ gran parata di Neuer su piatto di Iniesta. Lo Schalke si rende pericoloso all’11’ con una punizione centrale: prova Grossmuller ma il destro a giro è pessimo. E’ una fase un po' spenta della partita, lo Schalke prova ad attaccare e il Barca a colpire in contropiede: il guizzo di Krkic al 23’ viene fermato all’ultimo dalla difesa. Alla mezz’ora tiro cross dalla destra di Altintop, palla alta. Fase finale senza grosse emozioni, lo Schalke non ci crede più. Tre i minuti di recupero, durante i quali il Barcellona fa melina e si gode il tributo della folla. Fonti: www.sportevai.it |
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