| Italia-Spagna e' gia' iniziata da qualche giorno con le schermaglie verbali. Le considerazioni non proprio entusiaste di Aragones su Gattuso, la risposta ironica del milanista, domani assente per squalifica insieme a Pirlo, le dichiarazioni un po' retro' di ''Ringhio'' sui matrimoni gay targati Zapatero. Ma domani sara' sfida sul campo e scatta il toto-formazione azzurra.
Donadoni deve scegliere uomini e schemi per contrastare e mettere in difficolta' il forte centrocampo iberico. Sembra scoccata l'ora di Alberto Aquilani. Il romanista, dovrebbe fungere da vice Pirlo, con Ambrosini a fare il verso a Gattuso. Confermatissimo lo splendido De Rossi ammirato con la Francia, si profila un ballottaggio Camoranesi-Perrotta.
Schieramento a rombo o in linea. Probabile il rombo con il vertice alto che dovra' cercare di rubare subito palla a Xavi, mente pensante spagnola che relega in panchina un talento come Fabregas. Le Furie Rosse fanno del possesso palla la loro arma letale, lo hanno ricordato anche Donadoni, e gli ''spagnoli'' Cannavaro e Panucci nei giorni scorsi. Per cercare poi di far male, in campo un attacco con Toni, munito di baffi e voglia di gol e Cassano, a meno che il ct non si voglia nuovamente affidare alla velocita' di Di Natale.
La Spagna in avanti presenta il terribile duo Torres-Villa. Di fronte si troveranno la difesa delle ultime due gare con Zambrotta, Panucci, Chiellini e Grosso. ''Io e Chiellini dovremo parlare molto. E' l'unico modo per rafforzare un'intesa tra due giocatori che non si conoscono molto, non militando nello stesso club'', ha detto ieri Panucci. Chiellini e' carico a pallettoni. Cannavaro gli ha chiesto un gol decisivo per farsi perdonare lo sfortunato contrasto che a Coverciano mise fuori gioco il ''Capitano''. Oltre che a cercare di mettere la museruola ai ''punteros'' spagnoli, Chiellini tentera' dunque anche di accontentare Cannavaro e tutti gli italiani, non numerosissimi a dire il vero oggi a Vienna dove prevale il giallorosso iberico.
All'Ernst Happel, l'ex mitico Prater, rifinitura iniziata 18, anche in questo caso visibile solo per la parte concernente il riscaldamento. Poi conferenza stampa di Donadoni e mixed-xone per i giocatori azzurri desiderosi di esternare il loro pensiero alla vigilia di una gara che vale la semifinale dell'Europeo.
Infine auguri Le Roi: oggi compie 53 anni il presidente Uefa Michel Platini e le federazioni di Italia e Spagna gli hanno regalato una coppa di Coppa di cristallo. Regalo realizzato in comune, naturalmente. Meglio evitare le malelingue.
|
