Blitz di Secco in Spagna
Poulsen verso lo sconto
Il danese pronto ad accettare un ingaggio di 3 milioni, fra due giorni la risposta. La Juve tiene aperta anche la porta per Xabi Alonso, ma il Liverpool non cede
Il blitz spagnolo. Così la Juventus cerca di stringere i tempi e di ricucire in fretta la trattativa Poulsen. Ieri Alessio Secco, d.s. bianconero, ha raggiunto la Spagna e ha incontrato il centrocampista danese del Siviglia. Incontro top-secret, nessuna conferma ufficiale. Ma il blitz c’è stato. Un viaggio lampo. Andata, ritorno e sensazione (decisamente) positiva. Così, alla fine, Poulsen torna a un passo dalla Juve. Pronto ad accettare un contratto sempre di quattro anni, ma con un stipendio più contenuto: 3 milioni. E’ questa l’offerta dei dirigenti bianconeri. Vero, due sere fa Jan Bonnesen, agente del centrocampista, aveva alzato il tiro: 3,8 milioni, non una lira di meno. Sarà che pure i danesi conoscono l’arte del commercio.
LA TRATTATIVA - Ma la notte ha portato consiglio. Nessuna rottura della trattativa, solo una pausa di riflessione. In mattinata via con le prime contromosse. Josè Seguì, l’agente della Img, partiva alla volta di Siviglia. Obiettivo: convincere il club a scendere da quota 10 a 8 milioni. Difficile, non impossibile. Resta una settimana di tempo per trovare una soluzione. Quindi il blitz di Secco. Che è atterrato a Siviglia e ha parlato con Poulsen: nessun accordo, ma un avvicinamento sì. Il danese sta riflettendo sull’offerta: 3 milioni, per 4 anni. Due giorni di tempo, poi la risposta. E la volontà di chiudere l’operazione-centrocampo entro i primi giorni della prossima settimana. Insomma, il danese potrebbe pure comparire nel ritiro di Pinzolo.
XABI RESTA - Poulsen c’è, ma resta aperta anche la pista che porta a Xabi Alonso, spagnolo del Liverpool. Qui, il problema, è un altro: gli inglesi non hanno nessuna intenzione di abbassare le loro pretese. Per Xabi servono almeno 18 milioni. C’è dell’altro: al Liverpool serve (soprattutto) un sostituto. L’obiettivo è Barry, ma l’Aston Villa chiede 21 milioni. Chiaro? I conti non tornano. Xabi resta.
L’OK DI RANIERI - Un nome in più, ma le attenzioni sono ancora tutte su Poulsen. Che piace (assai) a Ranieri, tecnico bianconero. "Ha le caratteristiche di Ambrosini", ha confidato l’allenatore. Insomma, basta con questa storia del "medianaccio", solo muscoli e grinta. Con il danese del Siviglia, la Juventus acquisterebbe un giocatore decisamente duttile. Ranieri potrebbe impiegarlo nel 4-4-2, ma pure nel 4-3-3. Di più: Poulsen potrebbe anche diventare l’uomo davanti alla difesa, il vertice basso di un centrocampo a rombo.
TIAGO ESCE - Così procede il mercato della Juventus. E’ un bel viavai, almeno nelle previsioni. Ieri per esempio, sembrava che Tiago fosse già pronto a fare i bagagli. Il portoghese ha concluso l’allenamento del pomeriggio con qualche minuto d’anticipo. "Un po’ d’affaticamento", è la versione ufficiale della società. Sarà. C’era chi pensava che fosse già pronto a rifare i bagagli. Destinazione Monaco, in Francia. Oppure al Wolfsburg, l’acchiappa-tutti di Germania. E pensare che ieri sera, alla presentazione ufficiale nella piazza di Pinzolo, è spuntato pure uno striscione: "Non c’è Juve senza Tiago". Amarcord.
gazzetta.it
ragazzi, mi deludete...da Aquilani, Stankovic, Xabi Alonso e Schweinsteiger a Poulsen il provocatore...vi consiglio di nn metterlo contro la Roma...
