LE ALTERNATIVE A MUTU

NENE: Il nuovo nome per la fascia


Il nome nuovo per il mercato giallorosso è Nene, centrocampista esterno del Monaco. Infatti secondo Sportitalia, nella trasmissione “Speciale Calciomercato” condotta da Michele Criscitiello ed Alfredo Pedullà, il giocatore brasiliano potrebbe essere nella special list di Luciano Spalletti e Daniele Pradè. Nene è un giocatore dotato di grande tecnica e può ricoprire il ruolo sia di esterno a destra, come vice Taddei, che di esterno a sinistra, il ruolo lasciato scoperto dalla partenza di Amantino Mancini. Il costo del cartellino del giocatore si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di euro.

L'agente di Gomez:
"Prendete Podolski"

Maurizio Gaudino, procuratore di Mario Gomez, consiglia la Roma, alla ricerca di un'alternativa a Mutu, intervenendo sul sito romanews.eu: "Podolski vorrebbe andare via perché a Monaco non gioca molto. Per la Roma sarebbe perfetto, può fare sia l'attaccante esterno a sinistra che il centravanti. Potrebbe costare molto, ma con un sacrificio si potrebbe prendere".


ROMA, Per Nenè c'è anche il Tottenham
28.07.2008 06.48 di Redazione Laromasiamonoi articolo letto 49 volte

La Roma si è mossa per prima ma adesso rischia di farsi sorpassare dal Tottenham dello spagnolo Juande Ramos che nelle ultime ore ha fatto un'importante offerta al Monaco per il brasiliano Nenè. Da domani si partirà con la trattativa e i giallorossi resteranno alla finestra, con la maggior parte delle operazioni ancora in fase di stallo.





SE NON ARRIVASSE MUTU, IL 'TESORETTO' PER NENE' E MENEZ
27.07.2008 23.17 di Marco Violi articolo letto 1119 volte

La Roma guarda con interesse al mercato francese. Già venerdì scorso Sportitalia aveva lanciato il segnale: Anderson Luiz de Carvalho, soprannominato Nenè, potrebbe essere uno dei possibili colpi qualora Mutu rinnovasse il proprio contratto con la Fiorentina e sfumasse definitivamente la pista che porterebbe in giallorosso il fantasista romeno. Riguardo al 27enne brasiliano del Monaco, la Roma lo segue con estremo interesse, anche se effettivamente l’esterno sinistro ex Celta Vigo è una seconda scelta nella personalissima lista di Luciano Spalletti ad Adrian Mutu. Il costo del cartellino del giocatore si aggira intorno ai 7 milioni di euro, cifra abbordabile per portarlo a Trigoria.

Ma non solo Nenè. In queste ultimissime ore è saltato fuori anche il nome di Jeremy Menez, attaccante 21enne anche lui del Monaco. Per il giocatore francese si è scatenata un vero e proprio derby italiano: è cercato dalla Lazio, è apprezzato da Inter e Milan. Con circa 10 milioni di euro, Menez potrebbe giungere in Italia e non sembrerebbe un problema l’ingaggio del giocatore. Potrebbe rappresentare una discreta alternativa per sostituire Totti e Vucinic in fase offensiva qualora ce ne fosse bisogno. Non è da escludere che la Roma abbia pronti già 15-18 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di entrambi i giocatori del Principato di Monaco.

ROMA, Ecco tutti i colpi possibili
28.07.2008 09.49 di Redazione Laromasiamonoi articolo letto 1223 volte

La Roma è la squadra sotto osservazione in questo periodo di calciomercato. Se Mutu sembra essere quasi definitivamente sfumato, la società giallorossa è alla ricerca di due giocatori: un esterno e un attaccante. David Silva del Valencia è il prediletto per Luciano Spalletti, ma sul giocatore spagnolo campione d’Europa con la propria nazionale c’è l’ombra del Barcellona anche se, per bocca del suo procuratore Llorente, difficilmente Silva si potrà muovere dal club spagnolo. L’altra possibilità è Florent Malouda, esterno del Chelsea, già cercato dalla Roma un anno fa, il cui costo sembrerebbe sceso sensibilmente rispetto alla scorsa stagione. Ma in questo momento si pensa anche a Lukas Podolski del Bayern Monaco, ma per ora non ci sarebbe niente di concreto per l’esterno tedesco di origini polacche. Intanto si attende per sferrare l’attacco a Julio Baptista, probabilmente verso gli ultimi giorni di mercato, magari in prestito. Ma il vero colpo che potrebbe fare la Roma in avanti è Vincenzo Iaquinta, giocatore che sa ricoprire sia il ruolo di esterno che di centravanti. Ieri nell’amichevole tra la Juventus e il Borussia Dortmund, l’attaccante bianconero ha messo a segno una doppietta di pregevole fattura. Per arrivare a Iaquinta, la Juve chiederebbe Alberto Aquilani che la società giallorossa non vorrebbe cedere.

Ag. Cissè: Roma? Si può


Riportiamo alcuni passi dell'intervista realizzata da calciomercato.it all'avvocato Riccardo Canuti, procuratore italiano di Djibril Cissé, attaccante del Marsiglia, negli ultimi giorni accostato alla Roma.

Avvocato, cosa c'è di vero su Cissé e la Roma?


"Al momento poco, ma la situazione potrebbe evolversi positivamente. Diciamo che Djibril è uno dei 4 o 5 giocatori che potrebbero fare al caso della società giallorossa per cui - calcolatrice alla mano - possiamo accreditarlo di un 20/25% di possibilità di trasferirsi a Trigoria".

Cifre a parte, Lei è ottimista sulla trattativa?
"Diciamo che il termine 'trattativa' è ancora prematuro, io sto sondando il terreno e comunque ne sto traendo spunti positivi: innanzitutto il ragazzo verrebbe molto volentieri in Italia e in particolare alla Roma. Stima moltissimo il capitano Totti e sia Mexes che Giuly gli hanno parlato in termini entusiastici dell'ambiente. Ovvio però che - tra dire questo e concludere l'affare - ce ne corre... Non fosse altro perché ci sono club russi che farebbero follìe per averlo".

E lui ci rinuncerebbe?
"Beh, ovviamente - checché se ne dica - il campionato italiano ha tutt'altro fascino. Magari potrebbe accettare altre offerte che provengono dalla Spagna, ma confermo che la sua prima opzione sarebbe senz'altro la Roma".

Esca per un momento dal suo ruolo di parte in causa, e ci dica obiettivamente se la cosa si farà o meno...
"Non è facilissimo, ma io dico che ce ne sono tutte le premesse: la cifra che la Roma può o vuole spendere non dovrebbe essere lontanissima dalle pretese dell'Olympique Marsiglia, e sull'ingaggio sono certo che un accordo si troverebbe".

Sulla base di...?
"E' antipatico parlare di cifre, ma considerando l'età del calciatore (27 anni, NdR) credo che un quadriennale potrebbe essere senz'altro di reciproca soddisfazione, anche sotto l'aspetto quantitativo".