Nazionale - Mondiali beach soccer: Italia in finale, Spagna ko

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C.Ronaldo14
view post Posted on 27/7/2008, 14:43




Un gioco strano dello sport, anzi di due sport, con un binomio comune il calcio ma su un terreno differente. Stavolta Italia-Spagna dopo le delusioni dell'ultimo europeo, si materializza sulla sabbia francese di Marsiglia; non più Buffon contro Torres o Toni contro Casillias, ma Spada contro Amarelle, o Palmacci contro Javi...insomma parliamo di Beach Soccer, di Mondiali stavolta e per di più di semifinale. Italia ad un passo dal sogno, la conquista della storica finale, dopo aver abbattutto qualsiasi record nella competizione principe.

Parlavamo di gioco strano, ed anche sulle dune di Marsiglia è andata in scena una partita da evitare per i deboli di cuore; da un lato la solita Italia, cuore, grinta, sacrificio e colpi ad effetto coniati da Palmacci e compani, dall'altro la solita Spagna piena di grandi individualità e di gioco spumeggiante. Partita equlibrata, sovvertita solo dai colpi del singolo e da qualche spreco in casa Italia. Amarelle, la lampadina delle furie rosse, accendeva la gara regalando il vantaggio alla Spagna subito sedato dal colpo di Esposito che rimetteva il risultato in parità. Dalla quiete alla tempesta...chiamata Feudi che scaraventava in rete il vantaggio azzurro. La Spagna sorniona governava trovando pochi sbocchi pressing italiano, ma trovava tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo la doppietta firmata da Javi Alvarez e Javier Torres che ribaltava il risultato. Nel mezzo la squadra di Magrini continuava a buttare alle ortiche almeno tre liberi che potevano mettere la gara su una strada diversa.

Condorelli e Platania fanno al loro parte: il capitano chiamato in causa cercava di tamponare le folate avversarie, mentre il Condor sull'esterno era il frangiflutti necessario ed intercambiabile per far rifiatare i compagni.

Ma nel terzo e decisivo periodo, viene fuori la grande Italia, quella che aveva strapazzato giorni fa la Francia padrona di casa ai quarti. Palmacci regala il pari e gli azzurri mettono sotto assedio la formazione di Amarelle salvata solo dalle decisive parate dell'estremo spagnolo. Colpo su colpo, Italia spregiudicata e Spagna rintanata a sovvertire qualsiasi pronostico; ma come nel calcio chi sbaglia paga e su un capovolgimento di fronte Amarelle, uomo simbolo della sua nazionale, regalava il vantaggio ad un minuto dalla fine…ma nel beach nulla è compromesso e ancora Pasquali regalava il 4-4 che portava la sfida ai supplementari. Ancora corsi e ricorsi, come Italia-Spagna a 11 anche nel Beach soccer le due compagini si sono giocate tutto nell'extra-time.

I nervi incollano le gambe, la Spagna spreca e un Italia lla fine nervosa decide che i penalty sono il finale più giusto. Nel Beach Soccer per fortuna non ci sono cinque agonie come nel calcio, ma il gioco è ancora più spietato: chi sbaglia va a casa al primo tentativo. Amarelle sbaglia, si proprio l'uomo simbolo, mentre Esposito segna e l'Italia si supera ancora e vola in finale contro la corazzata Brasile per cercare l'ennesima impresa per levare in cielo ancora il coro: "il cielo è azzurro sopra Marsiglia o forse rossazzurro.
 
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