Francescoipp |
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| L’Imperatore non è ancora sul trono, ma è sulla strada per riconquistarlo. Lo dice lui, evitando i proclami dopo aver steso l’Ajax con il suo secondo gol di questo precampionato, ma lo dicono anche i compagni e soprattutto José Mourinho che sull’operazione-recupero del brasiliano ha puntato fin dal primo giorno della sua avventura alla Pinetina. La scommessa non è ancora vinta perché anche in passato, e in particolare nel mese di agosto, Adriano aveva dato incoraggianti segnali di ripresa prima di perdersi a Milano, complice una vita sregolata e allenamenti saltati o senza nerbo. Se la storia si ripeterà lo diranno le prossime settimane, ma intanto l’attaccante della Seleçao si gode il suo momento di gloria e, senza esaltarsi troppo, racconta: «No, l’Imperatore non è tornato, ma sta tornando. Piano piano, lavorando con serenità e umiltà ».
LUI E IBRA - Sabato in coppia con Ibrahimovic ha tenuto in scacco la rimaneggiata difesa dei lancieri ed è stato tra i migliori. Impossibile per lui non sorridere prima di salire sul pullman che lo ha portato all’aeroporto Schiphol. «Sono molto felice perché le cose stanno andando bene, ma non posso sedermi: devo continuare ad allenarmi duramente durante la settimana. Stasera ( sabato sera, ndi) abbiamo disputato una bella partita, tutti non solo io. Sono convinto di poter dare ancora di più perché sono tranquillo di testa e in certe condizioni dò il massimo. L’intesa con Ibra? Dobbiamo lavorare ancora molto, ma mi piace far coppia con lui e creare spazi con certi movimenti. La scorsa stagione abbiamo giocato poco insieme: speriamo di farlo di più quest’anno per aiutare la squadra a vincere qualcosa di importante. Nell’Inter mi trovo bene».
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