| Foggia - Val di Sangro 3-0
Giornata soleggiata allo Zaccheria. Campo in discrete condizioni di gioco. Gli spettatori presenti oggi sono davvero pochi, e tutti assiepati in tribuna ovest, unico settore ad essere aperto questŽoggi.
Il Foggia scende in campo con la seguente formazione: Coscia, Basta, Posillipo, Trezzi, Burzigotti, Rinaldi (cap.), Agostinone, Velardi, Germinale, Mattioli, Colomba.
In panchina: Milan, Forte, De Vita, Coletti, DŽAmico, Del Core, Troianiello.
Parte a razzo il Foggia con Agostinone che al primo minuto viene lanciato a rete da Colomba con una splendida verticalizzazione: purtroppo lŽattaccante del Foggia, a tu per tu con Leacche spreca malamente tirando fuori.
Dopo la fiammata iniziale, non ci sono azioni di rilievo, nonostante la continua pressione del Foggia che tiene il Val di Sangro chiuso nella sua metà campo. Gli ospiti si producono però in unŽazione offensiva al 10°, quando Napolano va via sulla sinistra, entra in area e mette un pallone rasoterra al centro: Memmo viene anticipato in contrasto da Burzigotti proprio mentre sta per calciare a rete a botta sicura. Nello scontro, il centravanti ospite resta a terra, ma fortunatamente si riprenderà dopo poco.
Al 16°, dopo una combinazione al limite dellŽarea, è Agostinone a provare la conclusione da fuori, ma la mira è imprecisa e la palla termina abbondantemente a lato. Sul capovolgimento di fronte, è Costantini ad essere servito in prossimità dei venti metri: lŽattaccante vede Coscia leggermente fuori posizione e tenta di sorprenderlo con un tiro di controbalzo, ma il pallone sfiora il palo e finisce sul fondo.
Al 19° Rogato finisce sul taccuino dellŽarbitro per un fallaccio ai danni di Italo Mattioli. Prima ammonizione di una gara che cmq è abbastanza corretta.
La gara si trascina stancamente fino al 37°, quando Costantini si libera a centrocampo di Velardi con un tunnel e nota ancora una volta Coscia avanzatissimo. Il tentativo di pallonetto da distanza siderale termina sul fondo, ma raccoglie gli applausi dagli spalti.
Al 39° Mattioli si fa strada fra i difensori in maglia azzurra e appena entrato in area tenta la conclusione, ma colpisce male e la palla va alta sulla traversa. Un minuto dopo, Napolano bette un calcio di punizione dalla trequarti sinistra dellŽattacco ospite: la palla è insidiosa, ma termina di poco a lato della porta difesa da Coscia.
Al minuto 42 Napolano si libera sullŽeterno di sinistra e si invola verso il fondo: Basta è in ritardo e lo stende falciandolo da dietro. Fortunatamente lŽarbitro decide solo per unŽammonizione.
Sul susseguente calcio piazzato, è lo stesso Napolano ad effettuare il traversone sul palo opposto: De Iuliis rimette in mezzo, proprio sotto porta, dove Moschetti, forse disturbato da un difensore rossonero, spreca unŽoccasionissima colpendo male il pallone, che termina alto sulla traversa della porta difesa da Coscia.
Finisce così un primo tempo poco ricco di emozioni.
Nella ripresa Mister Novelli manda in campo Coletti al posto di Mattioli, con Trezzi che si sposta sullŽesterno sinistro dellŽattacco rossonero. E dopo un minuto è Velardi che raccoglie un pallone respinto dalla difesa ospite e conclude di destro dallŽinterno dellŽarea di rigore. Il pallone sorvola la traversa di pochissimo, sfioranto la parte alta della rete.
Al 3° è la squadra ospite a farsi di nuovo pericolosa dalle parti di Coscia con un traversone dalla sinistra di Curcio, su cui Memmo si avventa in corsa e colpisce male il pallone che termina alto.
Il Foggia sblocca il risultato allŽottavo minuto: il calcio di punizione dalla trequarti destra di Coletti, con parabola a giro: Burzigotti, al centro dellŽarea svetta di testa e manda il pallone nel sacco.
Subito dopo il Val di Sangro sostituisce Memmo con Piraino.
Il Foggia perviene al raddoppio al 10° con Agostinone, che servito da Colomba supera il portiere con un pallonetto ben calibrato.
Agostinone potrebbe segnare ancora un minuto più tardi quando raccoglie una respinta di un difensore su precedente conclusione di Germinale e tira a botta sicura: il palo gli nega la gioia della doppietta.
Ancora sostituzioni al 17°: per il Foggia entra Del Core al posto di Basta, mentre il Val di Sangro sostituisce Napolano con DŽAntonio.
Terzo gol per il Foggia al 21°: Agostinone indovina un corridoio centrale per Del Core che, spalle alla porta, serve lŽaccorrente Colomba con una precisa sponda: per il giovane centrocampista è un gioco da ragazzi depositare la palla in fondo alla rete.
Una veloce ripartenza al 29° vede Del Core farsi quasi tutto il campo palla al piede e aprire per Germinale a destra. LŽattaccante rossonero rimette in mezzo dove Del Core tenta lo stop e il tiro al volo: la mira è leggermente imprecisa e la palla sfila lenta sul fondo.
Al 33° lŽultima sostituzione del Val di Sangro: Santarelli prende il posto di De Iuliis.
Ancora una fiammata al 37° con Coletti che chiama con un pallonetto lŽinserimento di Del Core in corsa: lo stop è perfetto, la conclusione un poŽ meno. Palla alta sulla traversa.
La partita si trascina stancamente fino alla fine, senza altre emozioni. Colomba viene sostituito tra gli applausi al 43°: al suo posto entra Forte.
LŽultimo tentativo è di Del Core dalla distanza, con palla che termina a lato. Poi lŽarbitro manda tutti negli spogliatoi. La settimana prossima allo Zaccheria arriva il Pescara di Galderisi.
GRANDE FOGGIA!!!!!!!!!
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